Filo interdentale, di solito lo si usa prevalentemente per contrastare le carie. Scopri che altro beneficio può apportare
Quando parliamo di salute, stiamo affrontando un vero e proprio campo minato. Si tratta, in effetti, di un terreno davvero vastissimo, che richiede approfondimenti costanti. Come ben sappiamo, le scienze si evolvono costantemente e l’ambito medico, non è esente da tutto ciò.

La ricerca procede spedita e, spesso e volentieri, ci ritroviamo a dover rivedere alcune conoscenze, per sostituire alcune vecchie teorie con le nuove. È davvero importante avere consapevolezza di se stessi e fare scelte mirate e intenzionali, per potersi prendere cura costantemente della nostra salute.
Uno degli step fondamentali è quello di prendere consapevolezza del proprio corpo, imparando ad ascoltarci e a intercettare i segnali che questo ci invia.
Certamente, è di fondamentale importanza la cura della nostra igiene. Un elemento che fa parte della nostra quotidianità, ma di cui non conosciamo davvero tutti i benefici è, ad esempio, il filo interdentale. Sappiamo che è davvero utile nel contrastare le carie, ma non tutti sanno che può avere un impatto davvero benefico anche su altri organi del nostro corpo.
Filo interdentale: ecco i benefici che ha sulla nostra salute e che in pochissimi conoscono
Usare il filo interdentale è una buona pratica per la salute dei propri denti, ma può avere dei benefici davvero inaspettati anche per la nostra salute generale.

L’uso costante del filo interdentale può ridurre il rischio di ictus. Secondo gli esperti, questo strumento pensato appositamente per la nostra igiene orale, potrebbe avere un impatto davvero benefico per il nostro cuore.
Gli studi sono stati effettuati su un campione variegato di persone e sono già noti, ma saranno resi pubblici durante un convegno internazionale che si terrà a febbraio a Los Angeles, negli Stati Uniti.
Secondo la ricerca, l’uso del filo interdentale una o due volte a settimana, può rappresentare un fattore significativo nella riduzione del rischio di coaguli di sangue, che possono bloccare il flusso.
Gli studiosi che hanno effettuato questa ricerca, dicono di aver voluto determinare quali fossero quei comportamenti di igiene orale che hanno maggiore impatto sulla prevenzione degli ictus. L’uso del filo interdentale, potrebbe ridurre il rischio di ictus ischemico del 22% e il rischio di ictus emorragico, del 44%.