L’atletica italiana ora può sognare: arriva la miglior prestazione mondiale

Importanti novità nel mondo dell’atletica italiana. I numeri sono davvero importanti, e ci sono grandi sensazioni per il futuro. 

Negli ultimi anni l’atletica italiana ha ottenuto grandi successi e la nostra nazione è entrata nella storia del nostro sport. Imprese come quelle di Marcell Jacobs o come quelle di Filippo Tortu e Gianmarco Tamberi, campioni iconici e che non verranno mai dimenticati, sono destinate a restare nella storia di questo sport.

Anche l’atletica – come capita anche in sport come il calcio o il tennis – è alla costante ricerca di giovani talenti e uno degli uomini più ambiti in questo settore è sicuramente il giovanissimo talento azzurro Mattia Furlani. Il talento azzurro compirà 20 anni in queste ore ma intanto si è tolta una bella soddisfazione ed ha conquistato una vittoria nelle ultime ore a Ostrava, in Repubblica Ceca, e ha vinto la gara di salto in lungo.

Da anni ormai si parla di Furlani come di un promettente talento dell’atletica azzurra e ormai il campione di salto in lungo sembra essere pronto al grande salto, quello che celebrerà tra i migliori atleti in circolazione. La sua prova in Cechia ha fatto molto rumore e Furlani è solo all’inizio di una carriera che si preannuncia scoppiettante e ricca di grandi soddisfazioni. 

Nuovo record in atletica, l’Italia ora gongola

Furlani ha eguagliato la miglior prestazione mondiale stagionale dello svedese Thobias Montler, il suo balzo di 8.23 metri ha strappato applausi e rappresenta una bella vittoria per il World Indoor Tour, uno dei migliori montepremi stagionali. E pensare che l’inizio gara aveva fatto pensare il peggio ai suoi sostenitori e a tutti i tifosi italiani.

Furlani ha cominciato la gara con tre risultati nulli, grosse difficoltà e Furlani sembrava in crisi, poi però si è ripreso e ha fatto un gran salto da 8 metri. Successivamente poi un balzo da 8.23 metri ed è arrivata una stoccata a tutte i rivali e in particolari al bulgaro Bozhidar Saraboyukov, arrivato secondo con 8.12 e lo svedese Montler, in questa circostanza solo terzo.

Dopo il bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024 e l’argento agli ultimi Europei di Roma Furlani sogna in grande e spera di rendersi protagonista e provare a vincere i prossimi Europei o Mondiali con le Olimpiadi che avverranno tra diverso tempo, c’è tempo e Furlani vuole stupire ancora.